Stagione 2023/2024 – Primo turno Coppa Italia 2023 / 2024: TCE Came Treviso C5 – Active Network 4-5

TCE CAME TREVISO-ACTIVE NETWORK 4-5 d.t.s. (0-0 p.t., 3-3 s.t., 4-4 p.t.s.)
TCE CAME TREVISO: Pietrangelo, Turk, Suton, Vieira, Sacon, Botosso, Del Gaudio, Di Guida, Fadiga, Perazzetta, Azzoni, Ditano. All. Rocha.

ACTIVE NETWORK: Massafra, Davì, Romano, Poletto, Oitomeia, Lepadatu, Berti, Caverzan, Valenti, Lamedica, Frigerio, Braconcini. All. Monsignori.

MARCATORI: 2’17” s.t. Suton (C), 2’42” Poletto (A), 8’45” Berti (A), 13’15” Poletto (A), 14’42” Sacon (C), 19’27” Turk (C), 1’14” p.t.s. Caverzan (A), 4’39” Vieira (C), 4’52” s.t.s. Berti (A).

AMMONITI: Frigerio (A), Oitomeia (A), Del Gaudio (C), Suton (C), Caverzan (A).
ESPULSI: al 2’17” del p.t.s. Oitomeia (A) per somma di ammonizioni.

ARBITRI: Giulio Colombin (Bassano del Grappa), Pierluigi Minardi (Cosenza) CRONO: Giacomo Voltarel (Treviso).

Sconfitta amara per la TCE Came Treviso che esce al primo turno della Coppa Italia: i biancoblu, puniti a pochi secondi dalla sirena del secondo tempo supplementare, possono recriminare per aver sprecato troppe occasioni da rete che gli avrebbero permesso di archiviare il passaggio al turno successivo già nei tempi regolamentari.

La cronaca. Primo tempo quasi a senso unico con la TCE Came in costante pressione offensiva alla ricerca della rete che sblocchi la gara a suo favore: atteggiamento difensivo invece per gli ospiti che cercano di colpire sfruttando gli eventuali spazi che si aprono in avanti. Se da una parte Pietrangelo viene chiamato a svolgere l’ordinaria amministrazione, il grande protagonista dei primi venti minuti di gioco è il portiere ospite Massafra, autore di almeno 3 interventi decisivi che consentono all’Active Network di rientrare negli spogliatoi sullo 0-0: di Suton, Sacon e Japa Vieira le migliori conclusioni sventate dall’ex biancoblu.

Il secondo tempo riparte sugli stessi binari del primo ma questa volta la TCE Came trova la rete con Suton dopo un paio di minuti: il croato si libera al tiro sulla sinistra e sorprende Massafra con un esterno sul primo palo: il vantaggio biancoblu dura però solo pochi secondi, un errore in fase difensiva dei padroni di casa permette a Poletto di realizzare la rete dell’1-1. La gara si accende e nei minuti successivi alle due marcature fioccano le occasioni da rete soprattutto per i biancoblu: traversa di Suton e conclusione incredibilmente alta di Japa da posizione ravvicinata; per gli ospiti Oitomeia si rende pericoloso con un sinistro angolato fuori di pochissimo. All’ottavo minuto, dopo altri due interventi decisivi del solito Massafra, arriva il vantaggio ospite: iniziativa di Oitomeia che imbuca per Berti che anticipa l’uscita di Pietrangelo e mette in rete. Immediata la reazione dei padroni di casa che cercano di recuperare subito lo svantaggio finendo però per sbattere contro il muro di Massafra e compagni; decisamente più efficace invece l’Active Network che al 13’ va addirittura sul doppio vantaggio grazie al tocco sotto porta di Lepadatu. Subito quinto uomo di movimento in campo per mister Rocha premiato con la rete del 2-3 firmata Sacon che accende gli ultimi 5 minuti di gara. Dopo un’incredibile occasione sotto porta sprecata da Turk è proprio lo sloveno a 33 secondi dalla sirena ad appoggiare in rete la palla che sposta l’esito della gara ai supplementari.

Nuovo vantaggio ospite in avvio del primo tempo supplementare, cross dalla destra di Berti e Caverzan sul secondo palo mette in rete di petto. Passano pochi secondi e Oitomeia viene sanzionato col secondo cartellino giallo lasciando così i compagni in inferiorità numerica; i padroni di casa non ne approfittano subito ma trovano comunque la rete del 4-4 a 21’’ dalla fine del primo supplementare con Japa Vieira, destro sul primo palo dopo un perfetto inserimento di Suton in zona centrale. La gara si decide negli ultimissimi istanti del secondo supplementare, quando ormai la TCE Came sembra avere a portata di mano il passaggio al secondo turno: non la pensa così Berti che a 8’’ dalla sirena si libera sul secondo palo e di testa mette in rete la palla che chiude anzitempo la Coppa Italia per i biancoblu.

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